Italienischkurs für Anfänger

In questo corso ci occuperemo della traduzione di testi letterari tedeschi in italiano. Analizzeremo così fenomeni grammaticali, lessicali e stilistici in prospettiva contrastiva, affronteremo diverse tecniche di traduzione e ci dedicheremo all’esercizio mirato sia della grammatica che del vocabolario. Inoltre metteremo alla prova ulteriori competenze: l’analisi del testo, l’utilizzo di vocabolari e strumenti digitali, la riflessione su generi letterari, registri linguistici ed aspetti interculturali.

A trent’anni dall’attentato a Falcone e Borsellino, il corso si propone di affrontare il tema della criminalità organizzata da diversi punti di vista. Ad un’introduzione storica, che farà luce sugli aspetti fondamentali del fenomeno, seguirà la discussione su tre opere letterarie fondamentali: “Il giorno della civetta” (1960) e “A ciascuno il suo” (1967) di Leonardo Sciascia, e “Gomorra” di Roberto Saviano (2006). Questa sarà l’occasione per affrontare la storia della letteratura italiana più recente, col fenomeno emergente del romanzo neostorico. Si visioneranno poi le trasposizioni cinematografiche dei romanzi (“A ciascuno il suo” di Petri, 1967; “Il giorno della civetta” di Damiani, 1968; “Gomorra” di Garrone, 2008), per cogliere parallelismi e differenze con l’opera letteraria e mettere in luce le peculiarità del linguaggio cinematografico. Si analizzerà inoltre anche “Tano da morire” (1997) di Roberta Torre, un musical grottesco che rivisita in maniera innovativa una tipica vicenda di mafia. Infine si chiuderà il corso con l’analisi di alcuni fumetti di graphic journalism, che ripercorrono le vicende dei giudici assassinati nel 1992. Durante il corso verranno esercitate scrittura e produzione orale, con l’elaborazione di riassunti, brevi testi argomentativi, discussioni a coppie e in piccolo gruppo, brevi monologhi.


Come in molti altri ambiti della vita pubblica, anche nell’industria cinematografica italiana le donne soffrono di una forte sottorappresentazione, come sottolinea il rapporto Gap&Ciak del progetto DEA (Donne E Audiovisivo). Nel corso ci dedicheremo dunque alla visione e alla discussione di importanti film di registe italiane, per farne emergere la varietà di temi, poetiche e visioni. Visioneremo film e documentari di Cristina Comencini (Mi piace lavorare – Mobbing, 2003), Alina Marazzi (Vogliamo anche le rose, 2007), Roberta Torre (Angela, 2002), Laura Bispuri (Vergine giurata, 2015), Alice Rohrwacher (Lazzaro felice, 2018) e concluderemo il corso con un omaggio a Lina Wertmüller, recentemente scomparsa, la prima regista ad essere candidata agli Oscar per il miglior film con Pasqualino Settebellezze (1975).

Il corso si svolge in cooperazione con i lettorati di francese e spagnolo, che offrono seminari sullo stesso tema, nelle lingue rispettive, e con i quali verrà organizzato un cineforum panromanzo.


A partire da temi legati alla società, le arti, la storia italiana approfondiremo ed eserciteremo fenomeni grammaticali complessi: la concordanza dei tempi, i diversi tipi di periodo ipotetico, le costruzioni marcate, quelle spersonalizzanti, il discorso indiretto; analizzeremo ed eserciteremo diverse tipologie discorsive e generi testuali; amplieremo il lessico, anche settoriale; ci soffermeremo sui diversi registri. Verranno contestualmente esercitate tutte le competenze: comprensione scritta, orale, produzione scritta ed orale.